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GENESI 49, 8 – 12
BENEDIZIONE DI GIACOBBE AL FIGLIO GIUDA

A te, Giuda, tributeranno omaggio i tuoi fratelli, la tua mano sarà sulla cervice dei tuoi nemici, si prostreranno a te i figli di tuo padre. Tu, Giuda, sei un lioncello quando torni, o figlio mio, dalla preda. Allorché egli se ne sta chino, coricato come un leone, chi oserebbe farlo alzare? Lo scettro non si dipartirà da Giuda né il bastone del comando di fra i suoi piedi fino a che verrà il Messia verso il quale convergerà l’ossequio dei popoli. Egli lega alla vite il suo puledro, e alla vite pregiata il figlio della sua asina; lava il vestito nel vino e i panni nel sangue dell’uva. Ha gli occhi rossi per il vino, e bianchi i denti per il latte.

DEUTERONOMIO 33, 7
BENEDIZIONE DI MOSÈ ALLA TRIBÙ DI GIUDA

Queste parole disse per Giuda: ascolta, o Signore, la voce di Giuda e conducilo al suo popolo; la sua mano contenderà per lui e gli sarà di aiuto nell’avversa fortuna.

וְזֹ֣את לִיהוּדָה֮ וַיֹּאמַר֒ שְׁמַ֤ע יְהֹוָה֙ ק֣וֹל יְהוּדָ֔ה וְאֶל־עַמּ֖וֹ תְּבִיאֶ֑נּוּ יָדָיו֙ רָ֣ב ל֔וֹ וְעֵ֥זֶר מִצָּרָ֖יו תִּהְיֶֽה׃ {פ}

DEUTERONOMIO 32:8-9

Quando l’Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, Egli fissò i confini dei popoli, secondo il numero dei figli d’Israele. Poiché la parte di Hashem è il suo popolo, Giacobbe è la sua eredità.

Zaccaria 9:9-10

Rallegrati grandemente, o figlia di Sion, esulta, o figlia di Gerusalemme, poiché il tuo Re sta per giungere. Egli è giusto e salvato, umile e a dorso di asino o di onagro.

Distruggerà i carri da Efraim e i cavalli da Gerusalemme, l’arco da guerra verrà spezzato, Egli parlerà ai popoli un linguaggio di pace e il Suo dominio si estenderà da un mare all’altro e dal fiume fino alle estremità della terra.

גִּילִ֨י מְאֹ֜ד בַּת־צִיּ֗וֹן הָרִ֙יעִי֙ בַּ֣ת יְרוּשָׁלַ֔͏ִם הִנֵּ֤ה מַלְכֵּךְ֙ יָ֣בוֹא לָ֔ךְ צַדִּ֥יק וְנוֹשָׁ֖ע ה֑וּא עָנִי֙ וְרֹכֵ֣ב עַל־חֲמ֔וֹר וְעַל־עַ֖יִר בֶּן־אֲתֹנֽוֹת׃

וְהִכְרַתִּי־רֶ֣כֶב מֵאֶפְרַ֗יִם וְסוּס֙ מִיר֣וּשָׁלַ֔͏ִם וְנִכְרְתָה֙ קֶ֣שֶׁת מִלְחָמָ֔ה וְדִבֶּ֥ר שָׁל֖וֹם לַגּוֹיִ֑ם וּמׇשְׁלוֹ֙ מִיָּ֣ם עַד־יָ֔ם וּמִנָּהָ֖ר עַד־אַפְסֵי־אָֽרֶץ׃

Benedizione sul Pane

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם
הַמּוֹצִיא לֶחֶם מִן הָאָרֶץ
אגנת
אגנת
אמן

Benedetto sii Tu,
o Eterno, Dio nostro,
re dell’universo,
che produci il pane
dalla terra.
(AGNET) אגנת
(TENGA) אגנת
AMEN אמן

BENEDIZIONE SUL PANE NEL NUOVO TEMPO DELLA TERZA REDENZIONE FINALE PER ISRAELE E LE NAZIONI

Benedetto sei Tu D-o Altissimo che ci invii HA MASHIACH BEN DAVID.
Il Sacerdote Unto della Casa di Preghiera per tutti i Popoli dice:
Voi ordunque benedite il pane così:
Benedetto è Melkisedek, Re di Shalem e Sacerdote a D-o Altissimo che benedice in Shalem Redenta il pane della Pace Eterna nella Terza Redenzione Finale per Israele e le Nazioni.
Benedetto sei tu, Unico nostro D-o, Re del Mondo.

(AGNET) אגנת
(TENGA) אגנת
AMEN אמן

Santificazione sul Vino

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם
בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן
אגנת
אגנת
אמן

Benedetto sii Tu,
o Eterno, Dio nostro,
re dell’universo,
che hai creato
il frutto della vite.
(AGNET) אגנת
(TENGA) אגנת
AMEN אמן

Santificazione del Vino
Santificazione del Vino

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

Santificazione del Vino
Santificazione del Vino

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

Santificazione del Vino
Santificazione del Vino

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

בָּרוּךְ אַתָּה יְ‑יָ אֱ‑לֹהֵינוּ מֶלֶךְ הָעוֹלָם בּוֹרֵא פְּרִי הַגָּפֶן Benedetto sii Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell'universo, Tu che crei il frutto della vite (AGNET) אגנת (TENGA) אגנת AMEN אמן

SANTIFICAZIONE SUL VINO NEL NUOVO TEMPO DELLA TERZA REDENZIONE FINALE PER ISRAELE E LE NAZIONI

Benedetto sei Tu D-o Altissimo che ci invii HA MASHIACH BEN DAVID.

Il Sacerdote Unto della Casa di Preghiera per tutti i Popoli dice:
Voi ordunque santificate il vino così:
Benedetto sei Tu D-o Altissimo che tutto hai fatto con la Tua parola
Benedetto è Melkisedek, Re di Shalem e Sacerdote a D-o Altissimo che santifica in Shalem Redenta il vino della Pace Eterna nella Terza Redenzione Finale per Israele e le Nazioni.
Benedetto sei tu, Unico nostro D-o, Re del Mondo.

(AGNET) אגנת
(TENGA) אגנת
AMEN אמן

Isaia 9

Il popolo che procedeva nell’oscurità vide una grande luce; coloro che abitavano nella terra dell’ombra di morte, su di essi risplendette una luce. Hai reso numerosa la nazione, per lei hai accresciuto la gioia; essi si sono rallegrati davanti a Te, come la gioia durante la mietitura, come gioiranno nello spartire la preda; poiché il giogo che egli sopportava, la verga che colpiva il suo dorso, il bastone che lo percuoteva Tu l’hai infranto come nel giorno di Midian; poiché ogni calzatura che calpesta con fragore, e il vestito intriso di sangue, diverrà preda delle fiamme e sarà divorato dal fuoco. Ci è nato un bimbo, ci è stato dato un figlio, sulla spalla del quale sarà il dominio, ed egli sarà chiamato consigliere prodigioso, prode guerriero, padre per sempre, principe della pace. Per ingrandire il suo dominio, dargli benessere senza fine sul trono e sul regno di David, per renderlo stabile e sostenerlo con il diritto e con la giustizia, da ora e per sempre opererà questo il grande amore del Signore Tsevaoth. Una parola mandò il Signore su Giacobbe ed essa cadde in Israele. E saprà il popolo tutto, Efraim e l’abitante di Samaria, con alterigia e con superbia di cuore e dirà: « Mattoni sono caduti e noi fabbricheremo con pietre levigate, sicomori sono stati recisi e noi li sostituiremo con cedri». E il Signore porrà in alto i nemici di Retsin contro di Lui, e i suoi avversari ecciterà. L’Arameo dall’oriente e i Filistei dall’occidente, e divoreranno Israele a piene fauci; con tutto ciò non si placa la Sua ira e la Sua mano è tuttora distesa. E il popolo ancora non torna a Colui che lo colpisce, ed il Signore Tsevaoth non hanno ricercato. Il Signore distruggerà in Israele capo e coda, palma e giunco in un giorno. L’anziano, colui che è degno di rispetto, è il capo, e il profeta che insegna il falso è la coda. Coloro che guidano questo popolo lo conducono in errore, e coloro che saranno guidati andranno in perdizione. Perciò il Signore non si rallegrerà dei suoi giovani, e non avrà misericordia dei suoi orfani e delle sue vedove, perché tutti sono ipocriti e malfattori e ogni bocca pronunzia indegnità; con tutto ciò non si placa la Sua ira e la Sua mano è tuttora distesa. Perché la malvagità arderà come fuoco, divorerà spine e pruni, divamperà nel folto del bosco, l’avvolgono spire di fumo. Nell’ira del Signore Tsevaoth si oscura la terra; e il popolo diventa come se fosse divorato dal fuoco, ciascuno del fratello non ha pietà. Divora da destra e affama, consuma a sinistra ed essi non si saziano, ognuno mangia la carne del proprio braccio. Menascè divora Efraim, Efraim divora Menascè, entrambi assieme si avventano contro Giuda; con tutto ciò, non si placa la Sua ira e la Sua mano è tuttora distesa.

 

I 12 Figli di Giacobbe in ordine di nascita sono: 

Ruben,

Simeone, 

Levi, 

Giuda, 

Dan, 

Neftali, 

Gad, 

Aser, 

Issacar,

Zabulun,

Giuseppe, 

Beniamino.

 

I 12 Figli d’Ismaele in ordine di nascita sono:

Nebaioth,

Kedar, 

Adbeel,

Mibsam,

Mishma,

Duma, 

Massa, 

Hadar, 

Tema, 

Jethur, 

Nafish, 

Kedma.

ISACCO - YISRAEL - ISMAELE

Suona il grande sciofar che annuncia la nostra liberazione e alza il vessillo, sotto al quale si raccolgono tutti i nostri dispersi e radunaci dai quattro angoli della terra per ricondurci alla nostra terra.

Benedetto sii Tu, o Eterno, che riunisci i dispersi di Israèl, Tuo popolo. Amèn

תְּקַע בְּשׁוֹפָר גָּדוֹל לְחֵרוּתֵנוּ

וְשָׂא נֵס לְקַבֵּץ גָּלֻיּוֹתֵינוּ

וְקַבְּצֵנוּ יַחַד מֵאַרְבַּע כַּנְפוֹת הָאָרֶץ לְאַרְצֵֽנו

בָּרוּךְ אַתָּה יְהֹוָה, מְקַבֵּץ נִדְחֵי עַמּוֹ יִשְׂרָאֵל

Concedi pace, felicità, benedizione, vita, grazia, misericordia e clemenza a noi e a tutto il Tuo popolo, Israèl; Padre nostro, benedici tutti noi in egual misura con la Tua benevolenza; Eterno, Dio nostro, con la Tua benevolenza ci hai dato una Torah di vita, amore, misericordia, giustizia, benedizione, salvezza, clemenza, vita e pace; e Ti sia sempre gradito benedirci e benedire tutto Israèl, Tuo popolo, in ogni momento e in ogni circostanza, concedendogli la Tua pace.

Durante i dieci giorni di penitenza si continua: Ti sia gradito ricordarci e iscriverci nel libro della vita, della benedizione, della pace, del sostentamento agiato, della salvezza, della consolazione, della grazia e della misericordia, noi e tutto il Tuo popolo, Israèl, perché possiamo godere vita felice e pace.

Benedetto sii Tu, o Eterno, che benedici il Tuo popolo, Israèl, accordargli la pace. Amèn

 

.שִׂים שָׁלוֹם טוֹבָה וּבְרָכָה חֵן וָחֶֽסֶד וְרַחֲמִים עָלֵֽינוּ וְעַל כָּל־יִשְׂרָאֵל עַמֶּֽךָ

.בָּרְ֒כֵֽנוּ אָבִֽינוּ כֻּלָּֽנוּ כְּאֶחָד בְּאוֹר פָּנֶֽיךָ

כִּי בְאוֹר פָּנֶֽיךָ נָתַֽתָּ לָּֽנוּ יְהֹוָה אֱלֹהֵֽינוּ תּוֹרַת חַיִּים וְאַהֲבַת חֶֽסֶד 

.וּצְדָקָה וּבְרָכָה וְרַחֲמִים וְחַיִּים וְשָׁלוֹם

:וְטוֹב בְּעֵינֶֽיךָ לְבָרֵךְ אֶת עַמְּ֒ךָ יִשְׂרָאֵל בְּכָל־עֵת וּבְכָל־שָׁעָה בִּשְׁלוֹמֶֽךָ

בָּרוּךְ אַתָּה יְהֹוָה הַמְ֒בָרֵךְ אֶת־עַמּוֹ יִשְׂרָאֵל בַּשָּׁלוֹם

Siano gradite le parole della mia bocca e i pensieri del mio cuore davanti a Te, o Eterno, mia rocca e mio Redentore.
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